Canon presenta la nuova EOS 7D

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Canon annuncia una nuova reflex high-end, modellata sulle esigenze dei fotografi.
“Sognata da te, costruita da Canon” è lo slogan che accompagna la nuova Canon EOS 7D, sviluppata ascoltando le indicazioni di 5000 professionisti ed appassionati.

18Megapixel, due processori Digic 4 ed un obiettivo con doppia stabilizzazione Hybrid sono il biglietto da visita della nuova DSLR Canon.

Segni particolari?

Un nuovo sensore per l’ esposizione, un mirino ad ingrandimento 1x con LCD trasmissivo, una raffica di 8 fps, LCD da 920.000 punti, corpo “sigillato” e la promessa di bassi livelli di rumore fino a 12.800 ISO.

Video in alta definizione e live view completano la dotazione della EOS 7D, in vendita entro fine settembre 2009 al prezzo indicativo di 1700 euro, in una fascia intermedia tra la EOS 50D e la EOS 5D.

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Sensore: 18 MPixel, APS-C

La nuova nata è equipaggiata con un APS-C da 18Mpixel; non eredita quindi il full frame della EOS 5D.
Anche il sensore di esposizione è cambiato: doppio strato per un’ esposizione più accurata.
Canon ha ridisegnato fotodiodi e microlenti per ottenere un minor rumore.
18MP su un sensore APS-C danno una pixel density di 5.4 Mp/cm², contro i 4.5 Mp/cm² della EOS 50D e i 3.3 Mp/cm² della Nikon D300s.
Naturalmente, più è alta la densità dei pixel, più il rapporto segnale/rumore è difficile da gestire.

Sensibilità ISO: fino a 12800

Canon ha sempre avuto un punto di forza nella pulizia delle immagini ad alti ISO, ma ultimamente la concorrente Nikon ha fatto vedere cose eccezionali, soprattutto con la D700: Nikon D700 ISO sensivity/noise levels (Dpreview)

Processori: “dual core”, digic 4

Come le EOS 1D, anche la EOS 7D è una “Dual core”: due Digic 4 gestiscono immagine ed elettronica.
Anche il processore può fare la sua parte per rimuovere il rumore ad alti ISO: un processore più avanzato dovrebbe garantire livelli di rumore inferiori, e Canon paragona le prestazioni del Digic 4 a 6400 ISO a quelle ottenute col Digic 3 a 1600 ISO.
…attendiamo le prove sul campo per verificarlo!

Scatto a raffica: 8fps

La raffica di 8 fps con un massimo di 126 scatti migliora i 6.3fps della EOS 50D e supera i 7fps della Nikon D300s.

EOS 7D vs EOS 50D vs Nikon D300s (Dpreview)

Mirino: novità sotto gli occhi

Gli schermi di messa a fuoco sono sovra-impressi all’ immagine del mirino tramite un LCD trasmissivo. È la prima volta che Canon usa questa tecnologia.
Matte, spot centrale e reticolo si possono quindi applicare al mirino senza nessuna azione meccanica.
Il mirino ha un ingrandimento 1x, top della gamma per Canon (EOS 50D= 0.95x, NIKON D300s5= 0.94x).

Altre caratteristiche:

– Video in alta definizione
– Live view
– LCD da 3 pollici e 920.000 punti, Clear view II
– Corpo “sigillato” (ma non tropicalizzato)

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Lenti: due nuovi obiettivi EF-S ed un 100mm serie L Hybrid IS

Canon Ef-s 15-85 mm IS USM F/3,5-5,6 e Canon EF-s 18-135 mm IS USM F/3,5-5,6 vengo lanciati assieme al corpo EOS 7D. Entrambi dichiarano di far guadagnare 4 stop con la stabilizzazione.
Nuova tecnologia di stabilizzazione ibrida per l’ EF 100 mm Macro USM F/2,8 L Hybrid IS, che integra un accelerometro ed un giroscopio per compensare sia i movimenti lineari che quelli angolari.

…e quindi?

Molte innovazioni ed un enfatico “Sognata da te, costruita da Canon” accompagnano questa nuova reflex.

Canon ha più volte dimostrato di avere orecchio fino per le esigenze dei fotografi, ascoltando i suggerimenti sulle marginalità dei suoi prodotti per poi correggerle nei nuovi modelli: lo dimostrò già nel passaggio da EOS 300D a 350D, che pure erano semplici entry level; per un corpo macchina come la EOS 7D possiamo essere fiduciosi che l’ attenzione alle esigenze dei fotografi sia stata davvero significativa, come recita lo slogan.

18Mp su un sensore APS-C (=5.4Mp/cm²) non sono pochi da gestire per il rumore ad alti ISO; per farlo, Canon mette in campo un nuovo sensore e due digic IV …da provare sul campo.

Mirino trasmissivo, nuovo sensore per l’esposizione, LCD Clear view 2 sembrano essere altre migliorie interessanti.

Aspettiamo con interesse l’ implacabile verdetto di Dpreview & company… nonché la risposta della concorrenza, Nikon e Sony Alpha prime fra tutte.

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